Nieuw boek van Andrea Sangiacomo

Onlangs verschenen:  

Andrea Sangiacomo, L'essenza del corpo. Spinoza e la scienza delle composizioni. Georg Olms Verlag, 2013

Hier de toelichting in Duits:
"Diese Studie beschäftigt sich mit Spinozas Ontologie der Aktivität, die fundamentale Ideen miteinander verbindet wie die des Strebens (conatus), der Kraft und der adäquaten Kausalität. In diesem Sinne resultiert das Streben einer Sache aus der Zusammensetzung ihrer Kraft zu agieren - eingeschrieben in ihrer ewigen singulären Essenz - und der Art und Weise, wie die äußeren Ursachen ihre Wirkungen mit einer solchen kausalen Kraft verbinden. Der hier angewendete chronologische Ansatz zeigt, dass die Position, die Spinoza in seiner Ethik (1675) vertritt, nur die letzte und kohärenteste Fassung seiner Philosophie darstellt, die ihrerseits eine bedeutsame Entwicklung durchlaufen hat. Für diese Entwicklung spielten die Debatten in der frühmodernen Naturphilosophie über Kausalität und das Problem der Zusammensetzung von Bewegungen, Körpern und Kräften eine entscheidende Rolle. Drei Hauptquellen sind ausschlaggebend, die Spinozas Denken formten: Descartes, Hobbes und Boyle. Einerseits begann Spinoza ein besonderes Konzept der physischen Wechselbeziehungen zu entwickeln, indem er den zweiten Teil von Descartes’ Principia umarbeitete. Andererseits erweisen sich Hobbes und Boyle als zwei entgegengesetzte, aber sich nicht unbedingt ausschließende Orientierungslinien, zwischen denen es Spinoza gelungen ist, seine ausgereifte Philosophie zu erarbeiten."

Cf zijn pagina bij Academia.edu

Nota sul ruolo dell'essentia corporis nell'Etica di Spinozamo [Cf.]

Aanvulling 3 februari 2014 (gezien op AAS)

Table des matières
1. INTRODUZIONE : La filosofia come geografia delle idee
(A) Il soggetto - (B) Il controsoggetto - (C) Il metodo - (D) Il dibattito
2. L'ESSENZA DEL CORPO
2.1. MUOVERSI IN DIO
2.1.1. La divina estensione nel Breve Trattato
(A) Il problema della divisibilità - (B) Modificazioni di moto e quiete - (C) Parti della natura
2.1.2. Riduzione al principio : dibattiti sull'essenza dei corpi nella corrispondenza 1661-1665
(A) Corpi e qualità - (B) Le ragioni di Boyle e le incomprensioni di Spinoza - (C) Van Blijenbergh e il paradosso delle essenze istantanee
2.2. L'ONTOLOGIA DELL'ATTIVITÀ
2.2.1. La rivoluzione mereologica
(A) La nuova concezione di parti e tutto nella Lettera  32 - (B) Legge e potenza nel Trattato teologico-politico - (C) Dispute sulla necessità e la determinazione nella corrispondenza del 1674
2.2.2. Comporre le potenze
(A) Cose, essenze e determinazioni nell'Etica - (B) Il conatus dell'individuo complesso - (C) Riscrivere la morale : intensità e transizione
3. LA SCIENZA DELLE COMPOSIZIONI
3.1. VARIAZIONI  SU TEMA DI DESCARTES
3.1.1. I due modi di intendere le composizioni secondo Descartes
(A) La composizione dei movimenti e le leggi di natura - (B) La differenza tra la pietra e la formica - (C) Comporre e decomporre il concetto di composizione
3.1.2. Les belle infidèles : Spinoza e il problema della determinazione
(A) Ricomporre i Principia - (B) Forza di movimento e forza di determinazione - (C) Con Descartes oltre Descartes
3.2. CIÒ CHE PUÒ UN CORPO
3.2.1. La meccanica della reazione secondo Hobbes
(A) Corpo, movimento e conatus - (B) L'alternativa alle leggi di natura - (C) Causalità intera e eterodeterminazione
3.2.2. La meccanica dell'attività secondo Boyle
(A) La teoria delle qualità oggettive - (B) Corpi composti e corpi complessi - (C) Azioni, reazioni e identità
4. CONCLUSIONE : La traduzione dell modello scientifico
(A) L'evoluzione di Spinoza - (B) Il conatus tra Descartes e Hobbes - (C) Boyle e Spinoza, dalle qualità alle azioni - (D) L'identità del corpo